Pseudonimo di
G.V. Mormonenko. Regista
cinematografico sovietico. Fu attore e successivamente assistente e
collaboratore di S. Eisenstein. Con lui e con Pudovkin firmò nel 1928 il
"Manifesto dell'asincronismo'', nel quale si auspicava un uso del sonoro come
"contrappunto orchestrale'' delle immagini. Fu il creatore della commedia
musicale dell'Unione Sovietica (con
Ragazzi allegri del 1934, conosciuta
in Italia come
Tutto il mondo ride), ricavando spesso freschi effetti di
autentica ilarità (
Circo, 1936;
Volga Volga, 1938;
Chiaro cammino, 1940). Tra i suoi film del dopoguerra ricordiamo:
Primavera (1947);
Incontro sull'Elba (1948);
Il compositore
Glinka (1952). Nel 1979 ha portato a termine l'edizione integrale di
Que
viva Mexico! di Eisenstein (Ekaterinburg 1903 - Mosca 1983).